Eva Brugaletta
Nove dosi d’eroina (sette grammi circa) pronte per lo smercio nascoste sotto il sedile dell’auto: la Polizia stradale ha arrestatoAlessandroFratantonio, originario di Modica, 25 anni, e ArcangeloCapriello, siracusano, 26 anni, che risponderanno dell’accusa di spaccio di stupefacenti. Fuggito il terzo complice, un uomo di nazionalità tunisina, che risulta tuttora ricercato.
Una pattuglia, che nel pomeriggio di domenica scorsaeffettuava il servizio di controllosulla Statale 115 nei pressi di ponte Cipolla sul territorio di Ispica, ha fermatouna Fiat Panda proveniente da Rosolini. All’interno dell’auto, Fratantonio, Capriello e un uomo di nazionalità tunisina del quale non si conoscono ancora le generalità, davano segni di nervosismo.
Invitati a scendere dal veicolo, lo straniero è fuggito, attraversando repentinamente la carreggiata e rischiando d’essere travolto da un veicolo che in quel momento transitava sulla statale.Lanciandosisubito dopo in un fossato, è riuscito a dileguarsi nella campagna circostante. Nella fuga, ha però persoil telefono cellulare, recuperato dagli agenti. Un elemento utile per rintracciare l’identità dell’uomo.
Nel frattempo, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione del veicolo e di Fratantonio e Capriello. Il controllo ha consentito il ritrovamento, sotto il sedile dell’auto, di un contenitore metallico di colore nero, riportante la scritta di una nota marca di caramelle, che nascondeva nove dosi di sostanza stupefacente, eroina, per un totale di 6,649 grammi.
Inoltre, dentro il vano bagagli del veicolo, i poliziotti hanno trovato un bastone di legno della lunghezza di 76 cm, un coltello e quattro flaconi di metadone.
Fratantonio ha giustificato la presenza del metadone, asserendo d’essere assuntore abituale di sostanza stupefacente.
Nel frattempo, i poliziotti hanno individuato, poco distante dal posto di blocco, un’autovettura in sosta, una Nissan Micra, con a bordo due ragazzi. Si trattava di due giovanioriginari di Modicani, rispettivamente di 24 e di 20 anni, che ammettevano di essere assuntori e che d’avere appuntamento con i tre spacciatori fermati dalla polizia poco prima.
A quel punto, accertato che la sostanza detenuta da Fratantonio, da Capriello e dal tunisino, era finalizzata alla vendita, è scattatol’arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
La Polizia, inoltre, ha effettuato perquisizioni nel domicilio dei due arrestati, ottenendo un esito negativo.
I due arrestati si trovano ora in carcere su disposizione del sostituto procuratore Alessia la Placa della Procura di Modica.
Fratantonio e il giovane modicano di 24 anni, infine, sono stati sottoposti al test per l’uso di droghe, che è risultato positivo. Sono stati quindi denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, con il ritiro delle patenti.