Davanti al Presidente della Provincia regionale di Siracusa On Nicola Bono e al segretario generale dell’Ente Antonello Fortuna, ha giurato stamane il nuovo assessore provinciale, il professore Giuseppe Abbate.
Il neo assessore si occupa delle rubriche che erano seguite dal presidente Bono dalle dimissioni, lo scorso anno, del dottore Rino Lazzari. Si tratta del Bilancio, delle Finanze, del Patrimonio ed edilizia patrimoniale, del Contenzioso e del Personale.
Il Presidente Bono ha dato il benvenuto al neo assessore Abbate: “Con la nomina del professore Abbate si ricompone integralmente la giunta provinciale. Si tratta di una nomina che si muoverà nella continuità dell’azione amministrativa e che giunge nel momento opportuno, perché sentivo il bisogno della fattiva collaborazione di un assessore che si facesse carico dell’importante mole di lavoro che abbiamo in programma. Infatti in questo mese di dicembre dobbiamo innanzitutto vigilare per garantire il rispetto del Patto di stabilità e cominciare a predisporre il nuovo Bilancio di previsione 2013, che sono fortemente deciso a presentare entro il prossimo febbraio, inoltre il nuovo assessore ha almeno altri due importanti compiti da assolvere: seguire l’iter per l’aggiudicazione dei lavori dell’ex cinema Verga, che contiamo di inaugurare la prossima primavera, ed avviare il cantiere per il restauro dell’Ostello della gioventù di Belvedere ”.
L’assessore Abbate, che è stato accompagnato nella cerimonia dal senatore di Grande Sud, Roberto Centaro e dal consigliere provinciale Maurizio Ranno, ricopre attualmente l’incarico di presidente provinciale dell’Associazione Arbitri Italiani, ed è docente di religione nelle scuole medie inferiori. L’assessore Abbate, che ha 47 anni ed è laureato in teologia, ha voluto sottolineare l’idea della politica intesa come servizio: “Ringrazio il presidente Bono per la fiducia concessami, in particolare vorrei dire grazie al senatore Centaro, all’onorevole Bufardeci e al consigliere Ranno, per avermi dato la possibilità di servire la mia gente ed il territorio. Mi sono messo in aspettativa dal mio incarico nella scuola mentre continuerò a presiedere l’Aia, visto che il presidente nazionale mi ha incoraggiato nel continuare nel nuovo incarico”.