È stato sorpreso con un grammo di marijuana e cinque grammi di hashish nei calzini che indossava. E sette grammi di hashish, dei ritagli di carta stagnola e due coltelli per tagliare lo stupefacente in un cassetto del comodino della camera da letto. I Carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi si Marco Macauda, ispicese, 35 anni. Risponderà dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’arresto è stato convalidato ieri dal Giudice per le indagini preliminari (Gip) del Tribunale di Modica, che ne ha disposto la scarcerazione, confermando le esigenze cautelari a carico di Macauda, sottoponendolo all’obbligo di firma giornaliera presso la Stazione carabinieri di Ispica.
I carabinieri lo avevano arrestato Macauda lo scorso marzo, insieme con altre due persone, con la medesima accusa.
Due mattine or sono, i militari della Stazione di Ispica, sospettando che potesse detenere della droga destinata allo spaccio, dopo averlo tenuto d’occhio per alcuni giorni, hanno deciso di bloccarlo all’uscita da casa per sottoporlo a perquisizione e cercare conferma dei sospetti.
Nel corso della perquisizione, effettuata in camera da letto, riposta dentro ad un cassetto del comodino, i carabinieri hanno prelevato una scatola in legno ove il giovane aveva nascosto sette grammi di hashish e dei ritagli di carta stagnola. Vi erano inoltre due coltelli utilizzati, molto probabilmente, per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente.
La perquisizione, eseguita contestualmente anche sul giovane, ha permesso ai Carabinieri di trovare inoltre un grammo di marijuana e cinque grammi di hashish, suddivisi e confezionati in stecche da un grammo, che Macauda aveva invano cercato di nascondere nei calzini.
La droga è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
