Ringraziamo il Comitato dei Sindaci, il Forum Provinciale Acqua Bene Comune ed i cittadini presenti per aver impedito attraverso azioni di resistenza democratica e civile la consegna degli impianti idrici al Commissario nominato dalla Regione Siciliana, che ha desistito dall’insediarsi. Prosegue dunque la difesa della volontà popolare espressa da 8777 rosolinesi, forti dell’esito referendario e della sentenza della Corte Costituzionale. Non meno rilevante la situazione che caratterizza il contratto con la Sai 8 che continua a celare gravi profili di illegittimità. La Sai 8 si sarebbe avvalsa di una fidejussione falsamente certificata che non renderebbe valida l’acquisizione del servizio idrico integrato ed inoltre nei comuni dove ha ottenuto la gestione degli impianti sono emerse inadempienze contrattuali ed uno spropositato aumento delle tariffe ai danni dei cittadini.
Unica nota stonata la totale mancanza della deputazione regionale della provincia di Siracusa.
Per il Comitato Acqua Bene Comune – Rosolini
Lino Quartarone
Presidente Arci La Locomotiva
Consigliere Regionale ARCI SICILIA