Ennesimo intervento del Sindaco Savarino , che chiarisce la posizione dell’Amministrazione Comunale sull’Imu. “ Siamo fortemente contrari a questa imposta nelle modalità con cui è stata delineata, estremamente pesante per i cittadini e facendola passare come una imposta i cui introiti restano agli enti locali. Ma, al di là di questi fatti, che rimangono gravi nella loro globalità, il punto fondamentale è uno: ci troviamo di fronte ad un livello di tassazione che sta aumentando a livelli mai visti prima e che non permette nel modo più assoluto la crescita del nostro territorio. Un quadro allarmante quello che si prospetta a noi amministratori, con la maggior parte dei cittadini che fa fatica ad arrivare alla fine del mese, con i salari, di chi ha la fortuna di lavorare, fermi e soprattutto con gli enti locali stretti in una morsa, avendo sempre minori risorse per provvedere ai servizi essenziali per i cittadini. Ecco allora –prosegue il Sindaco– che riteniamo l’Imu una tassa ingiusta, che possiamo definire erariale e che di municipale ha solo il nome. Un ulteriore aggravio per chi con immensi sacrifici ha dedicato una vita a farsi una casa. Ci auguriamo, così come richiesto dall’Anci che ha organizzato una grossa manifestazione di tutti Sindaci d’Italia per il 31 maggio prossimo a Venezia alla quale anche come Amministrazione Comunale saremo presenti, che il Governo centrale provveda ad apportare quelle modifiche necessarie per riportare l’imposta alla propria funzione originaria, ovvero di imposta locale il cui utilizzo sia immediatamente investito sul territorio a favore della collettività locale. Ribadisco ed è assolutamente necessario che i comuni non siano costretti a fungere da esattori per conto dello Stato, come sta accadendo ora. Per cui – conclude Savarino– noi Amministratori non ci stiamo a svolgere questo ruolo e rimaniamo fermi sulle nostre posizioni già reiterate più volte a livello nazionale dall’Anci, e attendiamo le risultanze della manifestazione di Venezia”
IL RESPONSABILE
Giuseppe Lorefice