marcatori: 41 Randazzo, 44 Lao (a), 53 Cinolauro, 85 Ferrara ®
Rosolini – Limone 6, Sulfaro 6,5, Randazzo 6,5, Scatà 7 , Lao 6, Trombatore O. 6,5 (87 Micileli C. s.v.), Errante 6 (77 Micieli S. s.v.), Pizzo 7, Di Mauro 6,5 ,Implatini 6,5 ( 73 Trombatore V s.v.) – all. Zarbano
Vittoria – Polessi 6, Priola 6,5 , Ravalli 6,5 , Sedu Mast 6, Correnti 6,5, Cinolauro 6,5, Boemia 6, Patti 6( 89 Leone s.v.), Ferrara 6, Senè 6, Consalvo 6,5 (83 Ferro s.v. )-
All. Cassia
Arbitro – Guddo di Palermo 5
Note: 88 espulso Vanni Trombatore per proteste
Rosolini – Un Vittoria cinico approfitta dei pochi svarioni difensivi dei locali e dei regali arbitrali per portare via dal “Salvatore Consales” di Rosolini l’intera posta in palio. Una gara rovinata dall’abbondante pioggia caduta prima e durante l’intero incontro che ha reso il terreno di gioco pesante. Nonostante l’handcap del terreno di gioco le due squadre si sono affrontate a viso aperto con i padroni di casa decisi a ripetere la prestazione contro il Noto. Si è assistiti così ad un primo tempo frizzante con repentini capovolgimenti di fronte e con le due compagini pronte ad approfittare degli errori dall’una e dall’altra parte. Con le retroguardie attente comunque gli estremi difensori non hanno corso seri pericoli. Una per parte le azioni più pericolose prima di giungere alle segnature. Al 22 è Ferrara a raccogliere un lungo rinvio del proprio portiere e calciare bene direttamente verso la porta avversaria ma la sfera si alza sopra la traversa. Analoga sorte al 27 con Trombatore che in slalom riesce a penetrare in area avversaria, scodellare al centro dove però non trova alcun compagno di reparto. Al 41 bella discesa di Implatini che entra in area e calcia in porta con l’estremo difensore ospite pronto a respingere ma non a trattenere. Si accende una furibonda mischia e alla fine Randazzo centra il bersaglio. Neanche il tempo di gioire che arriva il pari ospite. Calcio piazzato dal limite di Boemia, sfera nettamente deviata da Lao che inganna Limone ed insacca nella propria porta. Nella ripresa partono bene i granata che in un paio di occasioni sfiorano la segnatura con Implatini e Trombatore. Al 53 il primo regalo arbitrale per gli ospiti che beneficiano di un angolo inesistente. Dalla bandierina Boemia per l’accorrente Cinolauro che dall’altezza del dischetto centra la porta. I locali proprio non ci stanno e si catapultano in avanti alla ricerca del pari. Un arrembaggio vanificato da un altro regalo arbitrale. All’85 lungo rinvio di Correnti per Boemia che entra in area con Limone a sbarrare la strada. L’attaccante ospite si allunga troppo la sfera e va addosso al portiere simulando la caduta. Non così per il direttore di gara che decreta la massima punizione. Dal dischetto Ferrara mette dentro. A questo punto la gara non ha più storia con gli ospiti che portano via i tre punti lasciando un passivo immeritato ai padroni di casa.
Giuseppe Lorefice