Rosolini – Secondo atto intimidatorio nell’arco di pochi mesi per il responsabile comunale del Settore Urbanistica geometra Giuseppe Santacroce . Nella nottata tra lunedì e martedì ignoti hanno appiccato le fiamme all’abitazione estiva del funzionario comunale sita nel territorio di Pachino in contrada Chiappa –Granelli. Ad accorgersi dell’accaduto uno dei vicini di casa che ha immediatamente avvertito il Santacroce che si è portato sul posto contestualmente ai Carabinieri della Stazione di Pachino avvertiti dallo stesso funzionario. Una volta sul posto i Carabinieri hanno svolto un minuzioso sopralluogo utile per fare una prima ricostruzione dell’accaduto sulla cui matrice dolosa pare non ci siano dubbi. I danni, secondo una prima stima, ammonterebbero a circa 100 mila euro essendo andati distrutti gli arredi e suppellettili che vi si trovavano all’interno, oltre a cospicui danni sia all’impianto elettrico che agli infissi e alle pareti di tutti gli ambienti dell’immobile. “ Non ho alcuna idea –afferma Santacroce – di quali possono essere le cause che hanno indotto ignoti a compiere questo gesto. A livello personale non ho avuto alcun contrasto per cui ritengo che tutto possa essere ascritto alla mia attività di responsabile comunale dell’Urbanistica. Posso comunque ancora una volta assicurare che il mio lavoro viene svolto nel più assoluto rispetto delle leggi in materia e nulla ascrivibile alla mia discrezionalità”. Un dato è certo, si tratta di atto deprecabile e immediatamente da stigmatizzare. Come si diceva, nel novembre dello scorso anno, al geometra Santacroce vennero tagliate da parte di ignoti, tutti e quattro i pneumatici di un’autovettura di sua proprietà, una “Suzuki” . Immediati gli attestati di stima e solidarietà al funzionario comunale con in testa quelli del Sindaco Savarino e dell’Amministrazione Comunale.
Giuseppe Lorefice