Rosolini – Contrariamente a quanto ventilato in queste ultime settimane l’Istituto Superiore Calleri di Pachino manterrà la propria autonomia e in virtù di tale decisione le sezioni dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Rosolini non saranno aggregate al Liceo Scientifico Archimede. A comunicarlo l’on. Enzo o Vinciullo che proprio nelle settimane scorse alla notizia del possibile accorpamento, aveva presentato una interrogazione parlamentare, invitando l’Assessore regionale Centorrino a rivedere la sua decisione, ritenuta assolutamente penalizzante per il Territorio, in quanto, insieme alla Presidenza, si perdevano oltre 15 posti di lavoro, senza che la sede di Rosolini ne avesse alcun beneficio, anzi, creando un Istituto mastodontico che rischiava di soffocare sotto la sua mole imponente. Allo stesso il parlamentare aveva fatto seguire una sua missione nella Capitale, al Ministero della Pubblica Istruzione, per fare presente questa situazione. “In sede di recepimento delle indicazioni del Tavolo – afferma Viciullo – l’Assessore Centorrino aveva aggregato le classi di Rosolini al Liceo Scientifico Archimede, mettendo in discussione l’autonomia dell’Istituto di Pachino, che scendeva sotto la quota di 600 alunni, che è il minimo consentito per il mantenimento dell’autonomia. Adesso fortunatamente tutto è rientrato, le ragioni da me sostenute, ora sono state ritenute valide e, in sede di predisposizione e approvazione del Decreto, le classi di Rosolini rimarranno al Calleri, scongiurando la perdita di 15 posti di lavoro e continuando ad assicurare un progetto educativo che tanto successo ha avuto, fino ad oggi, nella Città di Rosolini. Pertanto, sento il dovere di ringraziare – ha concluso l’ on. Vinciullo – quanti hanno, con intelligenza e senza preclusione alcuna, esaminato le mie proposte, a quanti hanno avuto il coraggio di cambiare le proprie posizioni già assunte e hanno dimostrato, con questo gesto, non solo grande intelligenza personale ma amore per la Scuola siciliana” . Il parlamentare regionale inoltre ha annunciato che, appena vi sarà il provvedimento finale e registrato, ritirerà l’ interrogazione presentata.
Giuseppe Lorefice