ALL’ALBA DEL 21 DICEMBRE 2011, MILITARI DELLASTAZIONE CARABINIERI DI AVOLA ED AGENTI DEL COMMISSARIATO DI P.S. DI AVOLA, UNITAMENTE ALLA PATTUGLIA RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI NOTO, AI N.A.S. CC DI RAGUSA E PERSONALE DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO DI SIRACUSA, EFFETTUAVANO UN SERVIZIO COORDINATO DIRETTO AL CONTROLLO DEI PANIFICATORI ED A REPRIMERE EVENTUALI ATTIVITA’ DIRETTE ALLA PRODUZIONE ABUSIVA DI PANE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI AVOLA. DURANTE ILSERVIZIO VENIVANO CONTROLLATE DIVERSE ATTIVITA’ DEDITE ALLA PRODUZIONE DI PANE, RISCONTARNDO IRREGOLARITA’ SOLO IN DUE DI ESSI. IN PARTICOLARE VENIVA:
- DENUNCIATA IN STATO DI LIBERTA’M.V., 63ENNE, CASALINGA, INCENSURATA POICHE’IN UN LOCALEADIBITO A PICCOLO LABORATORIO PER LA PRODUZIONE DI PANE, IMPIEGAVA, NELLA PREPARAZIONE DI ALIMENTI DEL TIPO PANE, SOSTANZE ALIMENTARI IN CATTIVO STATO DI CONSERVAZIONE ED INOLTRE NON ERA IN POSSESSO DI ALCUNA AUTORIZZAZIONE O DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA’. NELLA CIRCOSTANZA I MILITARI DEL N.A.S. PROCEDEVANO AL SEQUESTRO DI N. 60 PANI DEL PESO DI 1 KG CIRCA CADAUNO.
- SANZIONATO AMMINISTRATIVAMENTE S.T., 50ENNE, PANIFICATORE, IN QUANTO I MILITARI DEL N.A.S. ACCERTAVANO IL MANCATO POSSESSO DELLE PREVISTE AUTORIZZAZIONI SANITARIE E DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA’, RISCONTRANDO DELLE CARENZE IGIENICO-SANITARIE ALL’INTERNO DEI LOCALI. GLI STESSI MILITARI, INOLTRE, AI SENSI DELL’ART. 8 DEL D.P.R. 507/1999, RICHIEDEVANO L’ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI URGENTI AGLI UFFICI COMPETENTI (SINDACO DEL COMUNE DI AVOLA E S.I.A.N. DELL’A.S.P. N. 8 DISTRETTO DI NOTO) VOLTI ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO COMMERCIALE.