Rosolini – Così come previsto e concordato nella seduta del 29 novembre scorso, il consiglio comunale è tornato a riunirsi mercoledì sera. Tre i punti rimasti inevasi, ma nel corso della seduta si è parlato solamente del regolamento comunale per la disciplina delle iniziative pubblicitarie che incidono sull’arredo urbano e sull’ambiente. Una seduta, che seguendo la scia di quella del 29 novembre, è stata sostanzialmente tranquilla che ha visto l’approvazione del Regolamento così come proposto dalla Giunta Comunale. E’ stato lo stesso Sindaco Savarino a spiegare le finalità ed illustrare il testo ai consiglieri comunali. “ Il Regolamento – ha affermato il Sindaco – nasce dalla esigenza di fronteggiare il dilagante fenomeno delle installazioni abusive di sistemi pubblicitari specie lungo le strade di perimetro del centro abitato e in corrispondenza delle intersezioni stradali, nonché all’interno del centro abitato”. Sotto l’aspetto meramente tecnico l’illustrazione è stata fatta sia dall’assessore all’Urbanistica Corrado Gugliotta che dal Responsabile del Settore Giuseppe Santacroce. Nel regolamento sono previste tutta una serie di norme tecniche, delle prescrizioni, delle tipologie e di quant’altro inerente alle autorizzazioni per l’installazione delle insegne, nell’ambito di tutto il territorio comunale, nell’osservanza delle disposizioni previste dalla normative vigente in materia. Non è possibile, è stato evidenziato ancora nei diversi interventi, assistere al continuo proliferare lungo le strade o in vista di esse insegne, cartelli, manifesti, impianti di pubblicità o propaganda, segni orizzontali reclamistici, sorgenti luminose, ecc che spesso ingenerano confusione con la segnaletica stradale distraendo allo stesso tempo l’attenzione degli automobilisti con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione”. Alla fine, fatta eccezione per diversità di vedute su qualche comma, il Regolamento è stato votato all’unanimità dei presenti. Dunque, così come avvenuto per le variazioni di bilancio, segnali di grande responsabilità sia da parte della coalizione ma soprattutto delle forze di opposizione come ha voluto evidenziare il consigliere del Pd Piergiorgio Gerratana: “ Un segnale e una prova di maturità soprattutto nel momento che si sta attraversando”. Per quanto concerne il punto relativo alla elezione dei componenti il Consiglio Tributario, il consiglio ha deciso di soprassedere in attesa dei provvedimenti che saranno adottati dal Governo nazionale.
Giuseppe Lorefice