Le rappresentanze sindacali dei Vigili del Fuoco di Siracusa hanno incontrato il presidente della Provincia regionale di Siracusa l’ On Nicola Bono per manifestare il loro sentito ringraziamento per aver, nei tempi esatti per i quali si era impegnato, avviato a soluzione le problematiche sulla caserma del comando provinciale di Siracusa a suo tempo sollevate dagli stessi Vigili del Fuoco .
Come si ricorderà in 15 luglio il presidente aveva incontrato i sindacati , su loro richiesta, ed aveva preso atto della insostenibile situazione igienica in cui versavano i dipendenti in servizio al comando provinciale di viale Von Platen a causa della mancanza, per anni, delle più elementari manutenzioni soprattutto negli impianti igienici , e per risolvere il problema delle infiltrazioni d’acqua dal terrazzo. In quella sede il presidente Bono aveva rilevato che nessuno fino a quel momento aveva rappresentato alla Provincia alcuna problematicità ma, al contrario, lo stesso presidente riteneva ormai imminente il rilascio da parte dei vigili del fuoco della vecchia caserma di via Von Platen con il loro trasferimento alla nuova sede di contrada Pizzuta.
E’ stato quindi con stupore che Bono ha dovuto prendere atto che in seguito ad un contenzioso tra il Comune di Siracusa (stazione appaltante) e l’impresa , da anni i lavori della nuova caserma sono bloccati rendendo problematica per i vigili del fuoco la loro permanenza nella vecchia sede che da tempo non registrava interventi di alcun tipo proprio perché se ne prevedeva l’abbandono .
Davanti alle legittime richieste dei Vigili del Fuoco e malgrado le difficoltà della situazione finanziaria generale dell’Ente il Presidente Bono comunque , in quella occasione, si impegnò a fare predisporre tutti gli atti necessari all’avvio degli interventi richiesti, nel minor tempo possibile . Iter concluso qualche settimana fa con il reperimento dei fondi e la deliberazione per l’approvazione del progetto di manutenzione per cento mila euro. Lavori che vanno in gara d’appalto il prossimo lunedì 21 novembre , ad appena quattro mesi dalla manifestazione della problematica da parte delle rappresentanze sindacali, che ora riconoscono la tempestività della Amministrazione e del presidente che ha onorato l’impegno e la tempistica nell’avvio a soluzione di quanto richiesto.