Rosolini – Il recente ddl approvato dall’ Ars nei giorni scorsi, concernente «Interventi per lo sviluppo dell’agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio» è stato illustrato, nel corso di un incontro a Rosolini svoltosi presso la sede locale del Pdl, dall’on.Enzo Vinciullo assieme al dirigente regionale del Partico Salvo Latino. Il parlamentare regionale che è stato uno strenuo sostenitore, nell’esprime il suo compiacimento per l’approvazione del decreto grazie all’apporto determinato del gruppo piedillino all’Ars, ha allo stesso tempo illustrato uali i provvedimenti più qualificanti dell’intero impianto e le ricadute che questi avranno sul territorio isolano e in particolare in quello siracusano dove proprioo agricoltura e pesca sono due forze trainanti dell’economia. ” Vorrei precisare da subito che si tratta di un provvedimento che abbiamo fortemente voluto senza alcun complesso nei confronti della maggioranza, perchè convinti non di sostenere il Governo Lombardo ma di sostenere il popolo siciliano che ha bisogno di questa legge, di simili provvedimenti che daranno sicuramente una grossa boccata d’ossigeno agli interessati” . Passando all’esame dei porveddimenti il parlamente sirucusano afferma: ” Il dispositivo prevede un impegno di circa 60 milioni di euro per interventi per il consolidamento delle passività onerose; la proroga della scadenza delle esposizioni agrarie; contributi in conto interessi su finanziamenti per il consolidamento delle esposizioni nei confronti degli enti previdenziali; indennizzo alle imprese agricole per i costi sostenuti per la prevenzione e la lotta alla fitopatia “Citrus tristeza virus” e per la vendemmia verde; agevolazioni per la ricapitalizzazione delle cooperative e delle società esistenti e per la capitalizzazione di nuove cooperative; agevolazioni tramite la Crias e il credito agrario agevolato; istituzione del fondo di garanzia per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese della trasformazione, commercializzazione delle produzioni agricole; agevolazioni per il credito alle imprese della pesca e della ittica attraverso l’Ircac e modifica della commissione consultiva della pesca. Praticamente siamo riusciti a mettere insieme una serie di azioni a sostegno di settori trainanti per l’economia siciliana”. Rivolgendosi in modo specifico agli agricoltori e produttori locali Vinciullo li invita sin da subito a farsi aiutare dai commericiali e addetti ai lavori affinchè non si perda questa opportunità e sfruttarla al massimo. nel suo intervneto il parlamentare regionale ha inoltre rimarcato alcune norme delle quali se ne assunta la paternità fra le quali quella dei prodotti a chilometro zero e che impone alle grandi distribuzioni di acquistare prodotti nostrani; la disciplina del “debbio”; la valorizzazione del pane nostrano e il contrasto all’obesità giovanile. Per il settore pesca si registrano importani novità. “Anche per questo comparto – prosegue Vinciulo – abbiamo posto una attenzione particolare. Molto importanza riveste il punto sul credito agevolato alle imprese, crediti a medio termine per la ricapitalizzazione societaria ecc.; contributi per il carburante. Da sottolineare la norma con la quale viene previsto un bando per gli armatori con più di cinque marittimi imbarcati nello stesso natante, per l’acquisto di apparecchiature di telemedicina assicurando in questo modo il monitoraggio dei parametri fisiopatologici dei marinai ed eventuali protocolli emergenziali” . Infine posta l’attenzione sulla norma che prevede Nel concludere il suo intervento Vinciullo ha affermato che quanto legiferato sia nel settore agricolo che nella pesca offreuna buona opportunità di rilancio in due comparti fondamentali per l’occupazione e la crescita economica dell’ intere Regione Siciliana.
Giuseppe Lorefice