Rosolini – Non accennano a placarsi le polemiche sul problema idrico tra forze di opposizione e di maggioranza. A tenere vivo l’interesse, il consigliere del Pd Piergiorgio Gerratana e il vice presidente del consiglio comunale nonché rappresentante del movimento Zephyros, Rosario Cavallo. Nei Giorni scorsi infatti Gerratana aveva denunciato aspetti poco chiari nel modus operandi del sindaco Savarino e di alcuni gruppi che lo sostengono. Il riferimento era tutto per Cavallo “reo “ di avere saltato le ultime due sedute del consiglio comunale per non far emergere contrasti con le altre forze della coalizione che sono a favore della gestione pubblica degli impianti idrici. Un atteggiamento, sempre per Gerratana, dovuto al fatto che Cavallo è in perfetta sintonia con Corrado Rizza, leader del Movimento ma allo stesso tempo consigliere delegato della Sai 8, che lo porta a curare più l’interesse della società per cui lavora e non della collettività rosolinese. Per la replica dei diretti interessati non si è dovuto attendere molto. Il Sindaco Savarino è stato molto lapidario affermando che ad oggi, nonostante i solleciti, la nomina del Commissario, non è stato consegnato alcun impianto e aderito in pieno all’iniziativa del Sindaco di Canicattini Bagni Amenta e dagli altri Sindaci che non hanno consegnato gli impianti al fine di fare fronte unico di opposizione. Non va per il sottile invece Cavallo che, attraverso una nota stampa, rimarca ancora una volta come a suo tempo fu proprio il Sindaco Giuca, tramite il suo delegato Giuseppe Gerratana (padre del consigliere) assieme ai suoi Sindaci dei Comuni della provincia di Siracusa, a votare per la gestione privata e a disporre con apposita ordinanza il trasferimento del servizio di depurazione all’Ato idrico. Allo stesso tempo Cavallo pone al consigliere del Pd alcuni quesiti: “Come mai Giuca non convocò un Consiglio comunale per scegliere la tipologia di gestione delle risorse idriche, non organizzò un’assemblea pubblica per discute il caso, come mai non si evince nessuna dichiarazione di Giuca o un suo delegato a favore della gestione pubblica?”. Per tali motivi Cavallo invita Gerratana a non mettere in giro menzogne e falsità. Riferendosi infine all’aspetto politico Cavallo precisa come la sua assenza in Consiglio sia dovuta solo esclusivamente per impegni personali e che Corrado Rizza è membro dell’osservatorio politico della coalizione di maggioranza ed è membro del CdA con la delega di Consigliere Delegato e pertanto non lavora per la società ma svolge solo esclusivamente i poteri istituzionali e gestionali che dal CdA gli sono stati attribuiti.
Giuseppe Lorefice