Dovrà scontare un mese di reclusione per aver violato gli obblighi di assistenza familiare. Era stato riconosciuto colpevole nel 2008.
Nelle prime ore di ieri i carabinieri della locale stazione hanno arrestato C. A., 52 anni, originario di Ispica, sul cui capo pendeva un “Ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva” emesso nei suoi confronti dal Tribunale di Sorveglianza di Catania.
L’arrestato, dopo la sentenza di condanna emessa nei suoi confronti nel 2008 dal Tribunale di Modica, sentenza confermata nel 2010 dalla Corte d’Appello di Catania e divenuta definitiva nell’ottobre dello scorso ottobre, deve scontare una pena di un mese di reclusione.
L’esecuzione della pena era stata dapprima sospesa nel febbraio 2001 dal tribunale di Modica. Dopo la richiesta inoltrata alla magistratura da parte del difensore di fiducia, l’arrestato è stato ammesso a beneficiare della misura alternativa della detenzione domiciliare.
I carabinieri sono stati inoltri impegnati nell’effettuare i rilievi dopo la denuncia di un furto all’interno di un mobilificio situato sulla statale 115, che si estende sul tratto stradale Ispica – Rosolini.
La refurtiva, da una prima stima, sembra sia pari a sei mila euro.
I ladri hanno agito indisturbati.
EVA BRUGALETTA