Estratto dalle lamiere dai Vigili del Fuoco, se la caverà con una prognosi di trenta giorni il rappresentante catanese di 46 anni, coinvolto in un rocambolesco incidente stradale, verificatori nel pomeriggio di ieri, sulla strada Ispica – Pozzallo.
S. P., queste le iniziali dell’uomo, proveniva dal comune marinaro a bordo di una Ford «Focus» quando è finito nel fossato adiacente alla carreggiata che percorreva, dopo essersi scontrato con la Lancia «Y» condotta da C.M., 40 anni, originaria di Rosolini.
La donna ha riportato solo contusioni dopo l’impatto e una prognosi di quindici giorni. Mentre, è purtroppo stato S.P. ad avere la peggio. I sanitari del pronto soccorso dell’ospedale «Maggiore» di Modica hanno infatti riscontrato fratture multiple e un braccio gravemente compromesso.
La «Focus» è stata ridotta ad un rottame. Per un attimo, si è infatti temuto il peggio per il rappresentante catanese. È dovuto intervenire il carro attrezzi per tirare fuori il mezzo dal fossato. Tali operazioni hanno costretto la Polizia municipale, che ha effettuato i rilievi del caso, a deviare il traffico veicolare per diverse ore.
La dinamica dell’incidente risulta ancora tutta da accertare. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra non si escluda la probabilità un sorpasso azzardato, ma rimane tutto ancora nell’ambito delle ipotesi.
Sul luogo dell’incidente, sono tempestivamente intervenute due ambulanze del 118, tre unità dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Modica, una pattuglia della Polizia provinciale e una pattuglia della Polizia municipale ispicese.
EVA BRUGALETTA