Questo Governo continua a lavorare per colmare il divario tra il nord e il sud del Paese. Un decreto metterà a disposizione 50 milioni per interventi specifici di contrasto alla povertà educativa minorile e alla dispersione scolastica e a beneficiarne saranno oltre mille scuole delle Regioni del Mezzogiorno”. Così la deputata pentastellata Maria Marza in merito al decreto interministeriale firmato dal Ministro dell’Istruzione e che dovrà ora essere controfirmato dai Ministri dell’Interno e della Giustizia.
“Il decreto individua 292 aree di esclusione sociale in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. I fondi stanziati consentiranno alle scuole di attivare progetti anche di rete con enti locali, soggetti del terzo settore, strutture territoriali del CONI, delle Federazioni sportive nazionali e degli enti di promozione sportiva o servizi educativi pubblici per l’infanzia del territorio, in modo da favorire il potenziamento delle competenze e delle attitudini degli studenti e di contrastare i fenomeni di dispersione scolastica”
continua la deputata Marzana e conclude:
“Le scuole sono un presidio di cultura e legalità fondamentale nei territori più difficili. I ragazzi che abbandonano la scuola sono da sempre il bacino privilegiato della criminalità organizzata che trova così terreno fertile per prosperare. Mettere gli istituti scolastici nella condizione di lavorare al meglio con i propri studenti non significa solo contrastare la dispersione ma anche combattere la criminalità”