A seguito di un furto in appartamento, avvenuto il pomeriggio del 21, in cui erano stati sottratti vari oggetti preziosi e monili in oro i Carabinieri della Stazione di Rosolini hanno concentrato le loro indagini su alcuni soggetti, già noti per reati specifici, considerati quali possibili autori del reato.
Gli accertamenti compiuti hanno consentito, nella giornata di ieri, di rilevare la strana presenza di due dei “sospettati” all’interno della stessa autovettura mentre si accingevano a prendere l’autostrada in direzione Siracusa.
Considerati i precedenti degli interessati si è approfondito il controllo riuscendo a verificare che l’autovettura si stava in realtà dirigendo a Catania.
Data l’anomala composizione del gruppo, formato da due coniugi ed un terzo uomo, si è deciso di approfondire ulteriormente il controllo intercettando, grazie all’ausilio dei Carabinieri di Catania, l’autovettura su cui viaggiavano.
Durante la perquisizione sono tati rinvenuti, all’interno di un vano porta oggetti, alcune decine di monili in oro di cui gli occupanti non sapevano giustificare la provenienza.
Il materiale, sottoposto a sequestro, è stato ricollegato, a seguito di accertamenti e formale riconoscimento, ai gioielli asportati in Rosolini il giorno 21 in un’abitazione del centro del paese e quindi riconsegnato ai legittimi proprietari.
In ragione degli elementi acquisiti e degli accertamenti effettuati sono stati denunciati all’A.G. per ricettazione in concorso:
S. M. 30enne di Rosolini, già noto per reati contro il patrimonio e la violazione della normativa sugli stupefacenti;
G. A. 30enne di Rosolini, già noto per reati contro il patrimonio e la violazione della normativa sugli stupefacenti;
G. G. 27enne di Rosolini.
Capitano Gennaro Micillo