Suggestioni senza fine. Sono quelle promesse dal Vespa Club Ispica con il raduno nazionale che già solo dal titolo si annuncia come un vero e proprio programma: “I vespi siciliani”. . L’evento motoristico si inserisce nel contesto del progetto di promozione turistica “Riders and food” promosso e voluto dal Centro Studi Ibleo. All’iniziativa di erano presenti il sindaco di Ispica, Pierenzo Muraglie, il vicesindaco di Rosolini, Salvo Latino, Marco Ruffino in rappresentanza del Vespa Club Ispica e il presidente del Centro Studi Ibleo, Ezio Palazzolo. Il raduno dal taglio itinerante ha coinvolto, oltre a Ispica, anche i comuni di Rosolini e di Noto. In particolare, i vespisti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero si sono ritrovati la domenica mattina, alle 9, in piazza dell’Unità d’Italia per l’inizio delle operazioni di iscrizioni, la consegna dei gadgets e la colazione. Chi èarrivato il giorno precedente, cioè il sabato 27, ha avuto l’opportunità, nel pomeriggio, di effettuare un tour turistico tra i caratteristici vicoli e monumenti barocchi di Modica e Scicli, città patrimonio Unesco, da tutti conosciuti come “luoghi di Montalbano”, con riferimento alla celebre fiction tv che va per la maggiore in numerosi Paesi d’Europa oltre che in Italia. La domenica, alle 10,30 il saluto dei rappresentanti istituzionali e subito dopo è stato dato il via al tour della città. Alle 11 una sosta presso l’area archeologica del Parco Forza per una visita guidata. Questo momento è stato impreziosito dalla rappresentazione in costume dell’associazione culturale Milites Trinacriae che si occupa di rievocazione storica medioevale. A mezzogiorno in punto la carovana dei vespisti è partito verso Noto, transitando per la città di Rosolini.